Guido, intellettuale aristocratico di sessant'anni vuole incontrare Marco, un amico che non vede da quarant'anni, per restituirgli qualcosa che gli appartiene. Marco si mostra esitante e nonostante l'impegno preso non si presenta all'incontro. La loro vicenda incrocia in flashback quella di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, e del manoscritto della sua opera più famosa, "Il gattopardo". Marco e Guido erano due frequentatori del salotto dell'aristocratico nella Palermo degli anni Cinquanta.